La finestra e la comunicazione architettonica
La finestra non é un semplice «buco nel muro», ma uno strumento linguistico fondamentale in due sensi:
a) configura e vitalizza lo spazio quantificandone e qualificandone la luce;
b) segnala nel volume e sulle superfici le funzioni interne dell'edificio.
Dal Medioevo al Barocco, dal Razionalismo all'Espressionismo, da Wright a Le Corbusier e Mendelsohn, la finestra comunica l'intero dramma architettonico. Taglia e cuce, levita o appesantisce, squarcia o morde il masso costruito, media o rende più dissonante il rapporto tra pieni e vuoti.
In sostanza, una finestra offre la carta d'identità di un architetto e di un costume urbano, fornendo un mezzo diretto per «leggere» l'architettura.
- G. Cusano, Ed. Dedalo libri, Bari 1979
No Comments
Sorry, the comment form is closed at this time.